COMPRENDERE IL TRATTAMENTO DELLE SMAGLIATURE
Le smagliature, dette più propriamente strie atrofiche, sono alterazioni della superficie della pelle, che presenta lesioni simili a sottili cicatrici ad andamento lineare, lunghe anche parecchi centimetri. Il colore delle lesioni dipende dalla fase evolutiva: appena formate sono di colore rosso-violaceo e in rilievo, per diventare poi, nel giro di qualche mese, bianco-perlacee e più sottili. Compaiono generalmente sulle cosce, sui fianchi, sui glutei, sull'addome e sul seno. Le lesioni possono manifestarsi a qualsiasi età, sebbene si riscontrino soprattutto nelle donne tra i 15 e i 30 anni, che ne sono colpite due volte più degli uomini, e in particolare durante la gravidanza e la pubertà.
QUANDO E PERCHE' COMPAIONO?
Una delle principali cause di questo inestetismo è la scarsa elasticità del derma. La probabilità di comparsa di smagliature aumenta se a questa condizione di base si associa un rapido aumento o diminuzione di peso che si verifica in poco tempo. La brusca distensione cutanea, dovuta a repentini aumenti e cali di peso, produrrebbe infatti una rottura delle fibre di collagene e una trazione dei capillari del derma con conseguente sofferenza dei tessuti. Viene chiamato in causa anche l'aumento di ormoni glucocorticoidi che, inibendo l'attività dei fibroblasti, produce un danno a livello delle fibre di collagene e di elastina (che assicurano sostegno, elasticità e resistenza alla pelle), danno che si manifesta in superficie con la smagliatura. Non è ancora chiaro se esiste una predisposizione genetica. Le condizioni che facilitano la comparsa di smagliature sono la crescita, la gravidanza (soprattutto intorno al quinto mese), la pratica più o meno intensiva di sport, per l'aumento di volume della muscolatura. Anche una prolungata terapia sistemica con cortisone ad alte dosi o con anabolizzanti può provocare la comparsa di smagliature.
COME SI FORMANO?
La formazione di una smagliatura passa attraverso tre diverse fasi evolutive. Lo stadio iniziale è detto anche ''fase ipertrofica o infiammatoria''; generalmente asintomatica, questa fase talvolta è accompagnata da prurito e bruciore. I fibroblasti, componenti essenziali del derma, cessano la loro attività, determinando variazioni importanti della struttura stessa del derma; le fibre di collagene ed elastiche risultano alterate. Nello stadio intermedio, detto anche ''fase rigenerativa'', compaiono strie rosso-violacee (strie rubre). L'attività dei fibroblasti ricomincia ma le fibre di collagene rimangono lasse, disunite e a volte spezzate; le fibre elastiche si riducono oppure sono rotte o aggrovigliate. Lo stadio terminale è detto anche fase di guarigione. Le strie diventano bianco-perlacee (strie albae): l'attività dei fibroblasti si normalizza e si formano nuove fibre di collagene ed elastiche. Il tessuto danneggiato si rigenera dando tuttavia luogo ad un tessuto del tutto simile ad una cicatrice.
PREVENZIONE
Dovrebbe cominciare il più precocemente possibile.
Per scongiurare o ritardare la comparsa di smagliature è consigliabile:
TRATTAMENTI