COMPRENDERE IL LIFTING DELLE BRACCIA
La combinazione di eccesso cutaneo e depositi adiposi causa un caratteristico aspetto invecchiato delle braccia, resistente alla terapia non invasiva (massaggi, mesoterapia, ecc.) e difficilmente trattabile anche con le metodiche chirurgiche.
La prima tecnica di lifting delle braccia sperimentata, infatti, prevedeva la completa asportazione della cute in eccesso attraverso lunghe incisioni in corrispondenza della faccia interna del braccio, che lasciavano cicatrici molto evidenti ed a volte più antiestetiche della lesione iniziale. La sola liposuzione, ancora adesso utilizzata, pur limitando le cicatrici non è in grado di correggere efficacemente l' eccesso cutaneo, e può determinare, in pazienti anziani con pelle poco elastica, un peggioramento dell' aspetto grinzoso e senescente. La brachioplastica con minime incisioni prevede l'asportazione solo parziale della cute in eccesso, nascondendo la cicatrice finale nella piega del cavo ascellare, inoltre si effettua una liposuzione per la rimozione dell'eccesso adiposo; si esegue in anestesia generale. Dopo l' intervento è necessario medicare le braccia con una benda elastica, che viene rimossa dopo 48 ore. Nel primo mese si indosserà una guaina compressiva. Le normali attività possono essere riprese in 7 giorni, mentre il gonfiore ed i lividi scompaiono quasi del tutto in 3-4 settimane.